Porsche designer: i nomi che hanno dato forma a Porsche

Nel mondo dell’automobilismo, molti designer hanno lasciato il proprio segno. Questo è ancora più vero nel mondo di Porsche, dove i designer hanno senza ombra di dubbio contribuito a dar vita al mito della casa di Stoccarda. Automobili come la 911 oppure la Cayenne, nel bene o nel male, hanno condizionato la storia dell’azienda e quella dell’automobilismo. Oggi, quindi, andremo alla scoperta di tutti i nomi dei Porsche designer, quei personaggi un po’ tecnici e un po’ artisti che con la propria matita hanno senza dubbio fatto innamorare migliaia di appassionati.

I designer Porsche che hanno contribuito al mito di Porsche

I nomi di coloro i quali hanno intrecciato il loro destino con Zuffenhausen è lungo. Ci sono motoristi, piloti Porsche, semplici distributori. Poi ci sono loro, i designer Porsche, che con la propria matita, e scelte stilistiche talvolta azzardate e talvolta azzeccate, hanno reso grande il marchio Porsche fra le case costruttrici. Le storie dei Porsche designer non sono sempre lineari: ci sono coloro i quali sono nati sotto l’emblema della casa di Stoccarda, con esso sono cresciuti e diventati famosi. Poi ci sono quelli che, dopo esperienze importanti in altre case automobilistiche, si sono cimentate con la difficile sfida imposta dal prestigio, dal blasone e dalla storia di Porsche. Scopriamo alcuni dei principali designer di Porsche.

Ferdinand Porsche, il padre dei designer Porsche

Potrebbe sembrare banale, ma non dobbiamo mai dimenticare che la storia di Porsche, sotto ogni profilo, ha un inizio chiaro. Anche la storia dei designer di Porsche, infatti, ha avuto inizio con Ferdinand Porsche. Su di lui ci sarebbe tanto da dire, ma ci limitiamo a sottolineare giusto qualche successo relativo ai progetti di design. Suo, infatti, è il disegno della Porsche 356, che ancora oggi è un prezioso insegnamento di eleganza e stile. In realtà si potrebbe andare ancora più indietro, al disegno del Volkswagen Maggiolino, ma stiamo parlando di un’automobile che non appartiene propiamente al panorama Porsche.

Restando alla casa di Stoccarda, comunque, Porsche è stato prolifico per un gran numero di invenzioni, così  come per il numero di progetti di design. Basti pensare, per esempio, che suo è il disegno dello stemma Porsche, che ancora oggi è esposto orgogliosamente sui cofani motore delle automobili della casa di Stoccarda. Al di là di questo, però, è evidente che Porsche, col suo genio ha saputo influenzare intere generazioni di designer. Ed è già questo un titolo per essere annoverato fra i migliori.

Ferry Porsche, il Porsche designer della 911

Fra tutti gli amanti del marchio Porsche, certamente, la Porsche 911 riveste un ruolo fondamentale. Merito, oltre che delle prestazioni di guida entusiasmanti, anche di un design che, ancora oggi, è apprezzato dai designer e dagli appassionati di tutto il mondo. Ebbene, il designer Porsche di quello che oggi è un pezzo di storia dell’automobilismo fu, almeno in parte, uno dei figli di Porsche: Ferdinand Antonio Ernst Porsche, meglio conosciuto come Ferry Porsche.

È stato lui, in qualche modo, a raccogliere il testimone dell’azienda, ma anche quella della concezione estetica dell’anziano genitore. Del resto, Ferry stesso aveva preso parte anche al progetto della 356, contribuendo anche in questo caso alla nascita del mito della casa di Stoccarda.

Tony Hatter, la matita dietro alla Porsche Carrera GT

Nato in Inghilterra, Tony Hatter è un altro dei designer di Porsche ad aver lasciato il segno sulla storia del marchio, nonché sulla storia dell’automobilismo. Sin dalla fine degli studi, nel 1981, Hatter prova ad accedere in Porsche. Quelli però sono periodi strani e la casa di Stoccarda non è alla ricerca di un progettista. Così, il designer passa momentaneamente alla Opel, dove inizia a farsi le ossa nel mondo dell’automobilismo. Cinque anni più tardi, Hatter è allo studio di design della Porsche, che all’epoca è condotto da Tony Lapine.

Qui, al fianco dei colleghi Harm Lagaay, che nel 1988 succedette a Lapine, e a Freeman Thomas, infatti, Hatter ha fornito numerosi contributi alla causa della casa tedesca. Due su tutti sono i progetti che portano il marchio dell’inglese: il primo è quello della Porsche 993, che Hatter ha disegnato insieme a Lagaay. Il secondo, invece, è quello che fa battere di più il cuore agli appassionati di Porsche. Si tratta, come forse avrete già capito, del design della Porsche Carrera GT. Uno fra i progetti più pazzeschi della casa di Stoccarda, una vera e propria supercar, capace di competere senza alcun timore con qualsiasi altra sportiva.

Harm Lagaay, fra i designer Porsche più prolifici

​Nella storia più recente della casa di Stoccarda, uno dei designer Porsche più prolifici è stato sicuramente Harm Lagaay. Ingegnere di origini olandese, dopo aver lavorato per un primo periodo alla Porsche – contribuì anch’egli al disegno della Porsche 911 e a quello della Porsche 924 – Lagaay è tornato una seconda volta alla casa di Stoccarda sul finire degli anni Ottanta.

È stato durante questo periodo ​che Lagaay​​​​ ha dato vita a un impressionante numero di progetti Porsche. Dopo la 968 e la 993, disegnata insieme con Hatter, Lagaay ha dato vita a due dei progetti più importanti per la storia recente di Porsche. Da una parte la Porsche Boxster, che con i circa 100 mila esemplari venduti ha certamente aiutato la casa ad affrontare al meglio il mercato dell’automobile. Dall’altro lato, un altro grande successo commerciale della casa di Stoccarda: naturalmente, stiamo parlando della Porsche Cayenne. E, poi, anch’egli diede un grande contributo al design della Carrera GT, prima di lasciare la casa costruttrice nel 2004.

Michael Mauer, lo Chief Designer Porsche

A raccogliere il testimone di Lagaay, e a portarlo ancora oggi, è un altro dei Porsche designer. Stiamo parlando, chiaramente, dell’attuale Chief Designer Porsche, Michael Mauer. Una storia, la sua, che non è iniziata in Porsche, ma che lo ha visto muovere i primi passi prima in Mercedes, poi in General Motors e, quindi, finalmente in Porsche. Dal suo arrivo presso la casa di Stoccarda, Mauer ha dato un forte impulso all’ufficio di design Porsche.

A parlare, più di tutto, sono i modelli presentati durante la sua reggenza. Oltre alla Porsche Cayenne, infatti, Mauer ha diretto anche il lavoro di progettazione della Macan, quello della Panamera, della Porsche 918 Spyder e della Porsche 991. Grazie a quest’ultima, nel 2012, Mauer è stato insignito del prestigioso premio Red Dot.

Questi sono alcuni dei principali Porsche designer. Quelli che, forse più di tutti, hanno permesso alla casa di diventare ciò che è oggi e lasciando in eredità ciò che sarà in futuro.