Enciclopedia della Porsche Vintage, tutti i modelli da conoscere

Chiunque voglia definirsi esperto di Porsche deve necessariamente conoscere i modelli iconici di Porsche Vintage. Stiamo parlando di quelle vetture che, in un modo o nell’altro, hanno fatto la storia della casa costruttrice di Stoccarda e, allo stesso tempo, la storia dell’automobilismo. In questo articolo, anche per venire incontro alle esigenze di chi si sta avvicinando da poco al mondo Porsche, andremo alla scoperta, in maniera rapida, delle automobili vintage Porsche.

Le Porsche Vintage più importanti nella storia

Prima di iniziare, è necessario fare chiarezza su quali effettivamente siano le Porsche Vintage. Come tutti sanno, la Porsche è nata ufficialmente nel 1931, ma per vedere la prima vera Porsche è necessario attendere il 1948 quando, come vedremo, fu immessa sul mercato la 356. Allo stesso modo, è necessario anche capire qual è l’ultima vera automobile vintage di Porsche. In questo caso, è certamente più difficile perché ancora oggi Zuffenhausen presenta al mondo automobili che, pur non essendo vintage, saranno certamente delle icone dell’automobilismo. Dovendo tuttavia trovare necessariamente l’ultima delle Vintage, ci viene naturale andare sull’ultimo modello che è ufficialmente entrata a far parte delle Porsche d’epoca: la Porsche 964. Percorriamo il lungo percorso fra questi due estremi e scopriamo cosa ci riserva il viaggio.

Porsche 356: la capostipite delle Porsche

C’è poco da dire sulla Porsche 356: è lei che ha dato vita alla casa di Stoccarda ed è sempre lei la prima delle Porsche Vintage. La sua storia è semplice, ma, allo stesso tempo affascinante. Ferdinand Porsche, all’epoca giovane tecnico di Volkswagen, si inventa una vettura basata sul Maggiolone. Un’automobile tecnicamente semplice, eppure valida: maneggevole, leggera, affidabile, ha saputo stregare tanto gli europei, com’era ovvio essendo un’automobile tedesca, quanto gli statunitensi grazie alla preziosa collaborazione con Max Hoffman che fece scoprire loro marchio Porsche. A oggi, indubbiamente, la 356 è una delle vintage Porsche che, potendo permettersela, vale la pena di mettere in garage.

Porsche 911: l’inimitabile che continua ancora oggi a fare storia

Quando nel 1964 la Porsche 911 fu presentata divenne chiaro che l’automobile, se non altro, avrebbe rivoluzionato la storia della casa di Stoccarda. Un’automobile diversa dalla predecessora eppure così innovativa da attirare immediatamente la curiosità degli amanti dei motori. Scorbutica, potente, a tratti indomabile, la 911 ne fece innamorare a migliaia per via del fascino che era in grado di esercitare. Ed è grazie a questo che divenne anch’essa una Porsche Vintage.

E se questo non bastasse, ovviamente, basti guardare alla storia recente: a distanza di oltre mezzo secolo, Porsche continua a sfornare nuovi modelli di Porsche 911. Forse non vetture da Vintage Porsche, ma comunque modelli che fanno venire ancora le palpitazioni a chi, quando vede la cavallina su un cofano, non può far a meno di far scorrere lo sguardo sulle sue linee sinuose. Per questo, specie nelle prime versioni, anche la 911 è una di quelle automobili Porsche che vale la pena di accapparrarsi.

Porsche 912: la sorella minore della 911 che si fece amare

Chi conosce un po’ la storia della Porsche 911 sa bene che, almeno nei primi anni, non furono poche le polemiche per il costo elevato di questo modello. Per questo, Porsche decise di correre ai ripari con un’automobile dal costo più contenuto, ma comunque apprezzabile per le sue doti. Si trattava, naturalmente della Porsche 912, un’automobile che aveva un compito semplice: colmare il vuoto che si era formato tra la 356 e la 911 stessa.

Con la 912, necessariamente, Porsche dovette scendere a compromessi al fine di ridurre i costi di produzione. Neanche questo, tuttavia, ha impedito che la 912 divenisse una Porsche Vintage.

Benché tecnicamente meno raffinata e dotata di un motore meno potente, la 912 conquistò il cuore di molti che, per necessità o per virtù, non avevano a disposizione le somme necessarie per acquistare una 911 alla fine scelsero la sorella minore di questa. La cosa incredibile, a dimostrazione del fatto che la 912 è inequivocabilmente una Vintage Porsche, risiede nell’interesse che, negli ultimi anni è nato intorno a questo modello. Inutile dirvi, se ne avete la possibilità, di farci un pensierino.

Porsche 914: la joint venture tedesca che non piacque

Quando sul finire degli anni Sessanta la Porsche 912 terminò il suo ciclo, la casa di Stoccarda si trovò nella difficile condizione di realizzare una nuova sorella minore della Porsche 911. Un compito apparentemente semplice, ma che nascondeva non poche insidie, visto il successo di cui aveva goduto la 912.

La fortuna, almeno dal punto di vista Porsche, arrivò dalla vicinissima Volkswagen, anch’essa alla ricerca di una sostituta per la Karmann Ghia. Le due case costruttrici, pertanto, decisero di dividersi i compiti: alla Porsche quello di progettare telaio e sospensioni, mentre il design della vettura fu affidato alla Karmann. Il risultato finale fu la Porsche 914, una vera e propria Porsche per impostazione ma non potenze espresse. La 914, nonostante tutto, rappresentò una delusione non solo per gli appassionati di Porsche, ma anche per i clienti Volkswagen che la ritennero troppo costosa. Questo, comunque, non ha scoraggiato Porsche, che ancora oggi la ritiene una Porsche Vintage a tutti gli effetti.

Porsche 924: l’impura che fu comunque un successo

Quella della Porsche 924, per certi versi, fu una storia simile a quella della 914. Anche questa Porsche Vintage, infatti, non fu accolta dalle migliori critiche da parte dei clienti del mondo Porsche. Tuttavia, la 924 riuscì comunque a ritagliarsi uno spazio commerciale di non poco conto. La Porsche 924, infatti, presentava alcune delle novità che sarebbero poi state ufficialmente presentate dalla successiva 928. Stiamo parlando, come molti già sapranno, del raffinato sistema di trasmissione denominato transaxle.

Il grande successo commerciale che derivò dalla 924, fra le altre cose, consentì a Porsche di uscire dalla crisi finanziaria nella quale era precipitata in quegli anni. Anche solo per questo motivo, la 924 merita di essere annoverata fra le auto Vintage di Porsche.

Porsche 928: la Porsche che piacque a Steve Jobs

Come anticipato, la Porsche 928 presentò una serie di novità senza precedenti nella storia della Porsche. E forse, anche per questa ragione, l’automobile riuscì ad affascinare un pubblico che, fino a quel momento, non era stato affezionato allo stemma Porsche. Del resto, alla 928 era stato affidato un compito tutt’altro che semplice: sostituire la 911, modello che la dirigenza della casa di Stoccarda, ormai, considerava – evidentemente a torto – superato.

La 928, anche per questo, si presentò con un design che era lontano dagli stilemi classici di Porsche. Linee morbide, come quella della 356 e della 911, avevano lasciato lo spazio ad angoli retti e linee tese. E forse anche per questo la 928, almeno in una prima fase, non colpì particolarmente chi aveva seguito la storia della Porsche sin dal suo principio. Al contrario, invece, colpì molti personaggi celebri, da Steve Jobs a Tom Cruise che, grazie alla loro fama, contribuirono a far lievitare i volumi di vendita del modello. Modello che, a oggi, certamente rappresenta una Porsche Vintage, da mettere al più presto nei garage degli amanti.

Porsche 944: la sportiva più venduta della casa di Stoccarda

Con l’uscita di scena della Porsche 924, la casa si mise al lavoro per costruire una degna sostituta di un successo commerciale a tutti gli effetti. Il modello che fu realizzato prese il nome di Porsche 944: non un’automobile rivoluzionaria – del resto la 944 rappresentava un’evoluzione della 928 – ma una vettura comunque capace di attirare sguardi e apprezzamenti, specie da quella parte di pubblico che, negli ultimi anni, si era avvicinato a Porsche proprio grazie alla 924 e alla 928.

Il nuovo motore, e versioni anche molto sportive come la Turbo, in breve trasformarono la 944 in un altro successo commerciale. Anzi, fino all’introduzione della Porsche Boxster, la 944 rappresentò la sportiva di Porsche più venduta di sempre. Non fosse altro che per questo, quindi, la Porsche 944 merita indubbiamente di essere inserita nel novero delle Porsche Vintage che, almeno una volta nella vita, dovrete provare ad acquistare.

Porsche 959: la più sportiva di sempre

Avviandoci verso la fine di questo lungo percorso, restano ancora poche Porsche Vintage da considerare. La Porsche 959 è certamente fra queste e, anche se non vi sarebbe bisogno di spiegare i motivi, è bene farlo. La 959, come sanno gli amanti di questa automobile, era un vero e proprio laboratorio su ruote. Molta della sua tecnica era stata presa in prestito dall’antenata 911, ma gran parte delle sue tecnologie furono innovative e rivoluzionarie per il settore automobilistico. Il cuore, che batteva sotto al cofano motore all’unisono con chi conduceva la macchina, era il vero capolavoro di questa automobile. Non solo cilindri e pistoni, ma anche i due turbocompressori che soffiavano in sequenza per rispondere al fastidioso ritardo di risposta di cui soffrivano i motori sovralimentati degli anni Ottanta. Fu anche grazie a questi che la 959 si piantò senza pietà nel cuore degli amanti del brivido. Un desiderio irraggiungibile, purtroppo, visto che gli esemplari in circolazione non sono moltissimi e quelli disponibili per la vendita hanno raggiunto quotazioni elevatissime.

Porsche 964: la 911 più cattiva di sempre

Il punto di arrivo di questo lungo viaggio fra le Porsche Vintage, come abbiamo detto in apertura è la Porsche 964. Una nuova versione di Porsche 911, che, pur conservando in larga parte forme e caratteristiche delle precedenti 911 portò con sé innumerevoli novità. A cominciare dal cambio automatico Tiptronic e proseguendo poi con la trazione integrale. La 964, infatti, è spesso anche denominata come Carrera 2, nel caso di sola trazione posteriore, e Carrera 4, nel caso di trazione sulle quattro ruote motrici. Senza contare, poi, la Porsche 964 Turbo, che rappresentò a tutti gli effetti una vera e propria icona dell’epoca e, ancora oggi, è in grado di regalare emozioni uniche. Inutile dire che, a prescindere da quale preferiate, si tratta di automobili da valutare sicuramente per arricchire ancora la propria collezione di Porsche.

Se possedete uno o più di questi modelli siete certamente fra la schiera degli invidiabili. Noi, come sempre, vi suggeriamo di scoprire il nostro negozio di ricambi Porsche per mantenere le vostre Porsche Vintange in perfette condizioni di efficienza.