La Porsche 911 per molti decenni, e ancora oggi, è stata una fra le automobile più rappresentative della casa di Stoccarda. Non a caso, dalla metà degli anni Cinquanta, quando la 911 è approdata sul mercato delle automobili sportive, e fino ai giorni nostri, Porsche ha spesso adoperato questo modello per celebrare i traguardi raggiunti. Porsche 911 in edizione speciale, che certamente hanno un grande valore per i collezionisti di tutto il mondo. Oggi scopriremo alcune fra le 911 più preziose e ricercate.
Porsche 911 in edizione speciale: tutti i modelli commemorativi
Dopo la Porsche 356, indubbiamente la Porsche 911 è l’automobile che incarna al meglio lo spirito della casa di Stoccarda. Per questo, in occasione di particolari eventi, prima Ferdinand e Ferry Porsche e poi tutti loro successori non hanno esitato a reinterpretare questo modello in edizione speciale per regalare agli appassionati l’emozione di un modello assolutamente unico. Iniziamo questo lungo viaggio nel mondo delle 911 in edizione speciale.
Porsche 911 S 2.7 Anniversary Edition
A metà degli anni Settanta, Porsche si preparava a celebrare il primo quarto di secolo di produzione di automobili sportive presso la città di Stoccarda. Un legame assolutamente fondamentale quello fra la casa produttrice e la città della Germania meridionale, come dimostra la storia dello stemma Porsche. Fu proprio a Stoccarda, per esempio, che i tecnici Porsche misero a punto, nel 1948, la prima 356.
Per celebrare al meglio questo traguardo, quindi, fu messa in produzione un’automobile assolutamente unica nel suo genere: la Porsche 911S 2.7 Anniversary Edition 1975, da alcuni chiamata anche Porsche 911S 2.7 Silver Anniversary Coupé. Questa versione, prima di tutto, era riconoscibile per il colore scelto: il Diamond Silver, in Porsche chiamato Diamantsilber e identificato con il codice colore 936, che certamente valorizzava a pieno le curve sinuose della 911. Non era tutto, però. Anche per gli interni della Porsche 911S Silver Anniversary si lavorò alla personalizzazione: i sedili, infatti, furono realizzati in pelle e tweed bianco. Sul vano portaoggetti, infine, trovava posto una placchetta che recava il numero dell’esemplare, la firma di Ferry Porsche e una frase evocativa: «Porsche. 25 years of Driving in its Purest Form».
Anche la motorizzazione presentava alcune differenze con il modello di produzione. In particolare, sotto al cofano motore trovava posto un motore boxer sei cilindri da 2,7 litri, capace di erogare fino a 165 CV di potenza, gestiti da un cambio a cinque rapporti. In tutto, della Porsche 911S 2.7, ne furono prodotti 1.063 esemplari, egualmente divisi fra Coupé e Targa.
Porsche 911 Carrera 3.2 Jubilaums Sonderserie
Nel giugno del 1988, gli stabilimenti produttivi della Porsche completarono la Porsche 911 numero 250.000. Un traguardo assolutamente importante per un’azienda che non aveva certamente i volumi produttivi delle case automobilistiche maggiori e, per questa ragione, ancora più rilevante. Così, al fine di celebrare adeguatamente il risultato raggiunto, i tecnici Porsche misero a punto una nuova versione speciale della 911: la Porsche 911 Carrera 3.2 Jubilaums Sonderserie.
Come tredici anni prima, anche per questa Porsche 911 Carrera 3.2 fu scelto un equipaggiamento speciale, a partire dalla vernice. Se il propulsore restava lo stesso motore boxer, sei cilindri, da 3.200 cm3 e 231 CV di potenza, la scelta del colore ricadde su una speciale vernice denominata Blu Diamond, identificata con il codice colore L697. Di questo stesso colore, poi, furono verniciati anche i cerchi Fuchs, che caratterizzano il modello. Per quanto riguardava gli interni, invece, i tecnici Porsche scelsero una pelle speciale blu e argento. La tappezzeria riportava la firma di Ferry Porsche, mentre sullo sportello del vano portaoggetti trovava posto la targhetta, di forma circolare, a indicare il modello e il numero dell’esemplare. Anche questo modello, infatti, fu prodotto in numero ridotto. Secondo gli esperti, attualmente sono in circolazione 875 Porsche 911 Carrera 3.2 Giubileo, distribuite nelle varianti Coupé, Targa e Cabriolet.
Porsche 911 Carrera 3.2 Silver Anniversary
Nel 1989, la Porsche 911 aveva finalmente raggiunto i primi venticinque anni di produzione. Un altro traguardo d’argento che, a distanza di un anno soltanto dalla Giubileo, spinse Porsche a realizzare una nuova versione speciale della 911. Ovviamente, visto il pochissimo tempo trascorso fra il precedente modello speciale e questo, i tecnici Porsche non poterono fare un grande lavoro di personalizzazione. Infatti, la Porsche 911 Carrera 3.2 Silver Anniversary possedeva caratteristiche molto simili alla Giubileo: a cominciare dal colore, che era lo stesso Blu Diamond utilizzato in precedenza. Questo modello, in particolare, faceva sfoggio di sedileria, vetri e specchi ad azionamento elettrico, aria condizionata e cruise control. Infine, sul cassetto portaoggetti, l’immancabile targhetta commemorativa, questa volta in forma quadrata, a sancire il modello e il numero di produzione.
Porsche 911-964 “30 Jahre”
Nel 1993, al compimento del trentesimo anniversario della Porsche 911, la casa di Stoccarda decise di creare un modello assolutamente esclusivo: la Porsche 911-964 30 Jahre. Questo modello celebrativo fu presentato a marzo, presso il Salone di Ginevra: meccanicamente, la Porsche 911 30 Jahre si basava sulla Porsche Carrera 4. Da questa, infatti, la 911 30 Jahre ereditava il motore boxer a sei cilindri da 3,6 litri, dotato di una potenza di 250 CV. Inoltre, l’automobile era dotata di trasmissione a cinque rapporti e trazione integrale.
Esteticamente, invece, questa 911 era dotata della carrozzeria cosiddetta Turbolook: in buona sostanza, al posto dello spoiler posteriore, l’auto era dotata di un alettone automaticamente retraibile. A completare l’allestimento speciale, i cerchi da 17’’ e due sole colorazioni: viola metallizzato e grigio metallizzato, anche se, secondo alcune fonti, esistono versioni in colore rosso e in nero metallizzato. In ogni caso la “30 Jahre” è riconoscibile anche per la placchetta smaltata posta sulla cappelliera posteriore. Questa riporta la scritta “30 Jahre 911, Limited Edition” seguita dal numero della serie. In totale, fra il ‘93 e il ‘94, di questa versione furono prodotte esattamente 911 esemplari. Un numero chiaramente non casuale.
Porsche 911-996 “40 Jahre”
A distanza di dieci anni, nel 2003, la Porsche 911 era ormai pronta a celebrare un nuovo traguardo: quello dei quarant’anni di storia. I tecnici della Zuffenhausen, allora, misero a punto una nuova versione, la Porsche 911-996 “40 Jahre”. Basata sulla 996 Carrera, la 40 Jahre a detta degli amanti del marchio fu una versione davvero di primissimo livello. Per la colorazione, i tecnici di Stoccarda scelsero un grigio metallizzato denominato Grigio GT. I cerchi, invece, erano da 18’’ e avevano la finitura lucida. Anche l’allestimento degli interni fu curato con particolare attenzione: il volante, a richiamare lo stile sportivo della vettura, presentava un disegno a tre razze e i sedili avevano un’impostazione tipicamente corsaiola. Come la leva del cambio e gli anelli della strumentazione, anche questi avevano degli inserti in tinta con la carrozzeria.
Il propulsore, invece, era il classico sei cilindri con schema boxer da 3,6 litri raffreddato a liquido. Tuttavia, la 911 40 Jahre fu dotata di un kit di potenziamento, denominato X51, che era in grado di innalzare la potenza fino a 345 CV, scaricati a terra dalla trazione posteriore. Di questa versione ne furono prodotti, secondo le stime ufficiali, 1.963 esemplari.
Porsche 991 “50 Jahre”
L’ultimo modello di 911 in versione speciale, almeno al momento, fu presentato nel 2013 in occasione del cinquantesimo anniversario della produzione di Porsche 911. Presentata al Salone di Francoforte, la 50 Jahre presentava una versione della carrozzeria allargata, come quella della Carrera 4, ma a trazione posteriore. A completare l’aspetto estetico, poi, la 991 50 Jahre fu resa disponibile nelle colorazioni grigio grafite, grigio scuro metallizzato o nero. I cerchi, in nero opaco e nero lucido, invece erano da ben 20’’.
Dal punto di vista meccanico, la Porsche 911 50 Jahre eredita parte della meccanica dalla Carrera S, come dimostra il propulsore. Il motore boxer da sei cilindri e 3,8 litri, era in grado di erogare la potenza di ben 400 CV.
Questi sono i modelli celebrativi della Porsche 911. Molto probabilmente, in occasione del sessantesimo anniversario della prima 911 un altro modello speciale entrerà in produzione. Fino ad allora, saremo costretti ad “accontentarci” di questi modelli speciali.