Quando Ferdinand Porsche progettò la prima vettura della casa che portava il suo nome, la Porsche 356, probabilmente non aveva ancora in mente delle Porsche estreme. Le forme sinuose di questo modello, che negli anni a venire avrebbero caratterizzato tutta la produzione di Zuffenhausen, dicevano anzi l’esatto contrario. Nonostante le intenzioni del fondatore della casa, tuttavia, anche le Porsche d’epoca sono spesso state un’ottima base di partenza per realizzare dei veri e propri mostri di potenza e di velocità. Oggi, dunque, andremo alla scoperta di tutti i modelli di Porsche estrema, originali o modificati, che si siano mai visti su strada.
Porsche estreme: quando la potenza non è abbastanza
È difficile spiegare cosa possa spingere il felice possessore di una Porsche 911, o di qualsiasi altro modello di automobile delle casa di Stoccarda, a rompere il delicato equilibrio fra stile e potenza che contraddistingue ogni modello. Eppure, spesso, gli amanti dei motori si sono lanciati in tentativi, talvolta esagerati, di costruire Porsche estreme. Automobili capaci di togliere il fiato e di competere con qualsiasi veicolo dotato di motore, anche quelli più potenti. Questo, inevitabilmente, ha spinto la stessa casa di Stoccarda a realizzare mezzi sempre più performanti.
Porsche Carrera GT, la vera Porsche estrema
È il caso della Porsche Carrera GT, forse la vera e originale Porsche estrema. Questa automobile, prodotta in un numero di esemplari ridotti (forse tra i 1.300 e i 1.700), la Carrera GT rappresento ciò che la F40 significa per per gli amanti del cavallino rampante. Il suo motore aspirato da 5.663 cm3, capace di erogare una potenza di ben 612 CV, sufficienti a spingere l’automobile fino alla velocità di 330 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi e da 0 a 200 km/h in 9,9 secondi.
Tra tutte le Porsche estreme, non vi è dubbio che questa sia quella che meglio esprime i valori estetici della casa di Stoccarda. Le sue forme, per quanto estreme, rispettano in pieno gli stilemi Porsche e, nonostante le potenze in ballo, l’equilibrio resta comunque intatto.
Porsche GTurbo 9ff: la Porsche estrema dei tuner tedeschi
La Porsche GTurbo 9ff, probabilmente, è l’espressione più pure delle Porsche estreme secondo il preparatore di automobili Porsche, 9ff. Costruita sulla base di una Porsche 911 997 GT3, questa automobile monta un motore sei cilindri da 3,8 litri, modificato in maniera tale da ottenere una cilindrata di ben 3,9 litri. Grazie a questo, e a una turbina raffreddata a liquido Garrett GT1200R capace di esprimere valori di pressione variabili da 0,8 a 1,6 bar di sovralimentazione, la Porsche estrema di 9ff riesce a esprimere una potenza sbalorditiva di ben 1.200 cavalli e una coppia esagerata di 1.150 Nm. Tutto ciò consente all’automobile di raggiungere la sbalorditiva velocità massima di 403 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi.
Porsche Cayenne by Nebulus: 1.000 CV di Porsche estrema
Spesso, si pensa che le uniche automobili destinate alla gloria siano quelle alte pochi centimetri dal suolo. Nulla di più sbagliato, come dimostra la prossima Porsche estrema. La Porsche Cayenne di Nebulus, altro celebre tuner tedesco, è infatti una dei SUV più esagerati mai costruiti. Grazie al contributo della HGP Turbonachrüstung, azienda specializzata nella fornitura di turbine per il Gruppo Volkswagen, la Cayenne estrema di questo modello monta un V8 da 4.0 litri profondamente rivisto. Grazie alla turbine realizzate ad hoc, infatti, questa Porsche estrema – che in origine riesce ad esprimere la rispettabile potenza di 500 CV e una coppia di 770 Nm – arriva all’incredibile potenza di 963 CV e a un valore di coppia massima pari a 1.250 Nm. Dati ufficiali sulle velocità, purtroppo, non sono mai stati rivelati. Tuttavia, è facile intuire che le prestazioni di questa Cayenne estrema possano facilmente superare quelli della Cayenne Turbo, che riesce a raggiungere i 286 km/h.
Anche l’estetica di questa automobile, poi, è stato fatto un lungo lavoro. Sulla vernice originale, infatti, è stato apposto uno strato di vinile nero opaco ossidiano, a cui si sono sovrapposti diversi strati di vinile rosso rubino. Colore che troviamo anche sul nuovo set di cerchi in lega, con razze a forma di Y.
Porsche 992 by Techart: Porsche estrema, ma con eleganza
Per costruire una Porsche estrema non sempre è necessario raggiungere valori di potenza esagerati. Alle volte è sufficiente andare a ottimizzare dettagli estetici, telaistici e aerodinamici per trasformare un’automobile già esagerata, come la Porsche 911 992, in una vera automobile estrema. Per questo modello, l’azienda specializzata Techart è andata a modificare numerosi aspetti. A cominciare dallo spoiler sottoparaurti e dalle prese d’aria laterali, completate da apposite minigonne, e terminando con il diffusore posteriore e l’alettone posteriore fisso. Già solo questo sarebbe sufficiente, ma Techart ha deciso di fare le cose in grande. Anche l’assetto, infatti, è stato rivisitato con molle sportive della casa, che hanno prodotto un abbassamento dell’automobile di circa 30 millimetri.
Naturalmente, un piccolo ritocco non poteva mancare anche al motore. Per questo modello Techart, grazie a uno scarico appositamente studiato, è riuscita a ottenere circa 60 CV in più raggiungendo una potenza complessiva di 510 CV e una coppia pari a 610 Nm.
Conoscete altre Porsche estreme? Fatecele conoscere, perché vogliamo davvero scoprire dove possono arrivare le automobili della casa di Stoccarda.